Spaghetti alla carbonara, vegan?

“Ci sono così tanti piatti buoni della cucina vegan che non capisco perché tu ti metta a scimmiottare quelli tradizionali” è uno dei commenti “docili e gentili” che si leggono sul mio album su Facebook dedicato ai piatti salati che cucino. Tra l’altro è un pensiero con cui in genere – in modo meno offensivo ed aggressivo – concordo. Infatti questi spaghetti alla carbonara vegani sono buonissimi, altrimenti non li avrei mai cucinati 😀

Sì, ammetto che magari “alla carbonara” è un aggettivo un po’ azzardato, visti gli ingredienti, ma stranamente anche il gusto (escluso il puzzo dell’uovo) può leggermente ricordare la versione onnivora.

Ingredienti

Per 2 persone

• Mezzo panetto di tofu affumicato (100g)
• 100ml di panna di soia
• 2 cucchiai di farina di ceci
• 1 cucchiaino di curcuma
• 1 spicchio d’aglio
• olio evo, sale, pepe, prezzemolo e lievito alimentare secco qb
• 180g di spaghetti

Procedimento

In una pentola capiente metti a scaldare l’acqua per cuocere gli spaghetti. Quando bolle, aggiungi un po’ di sale grosso (ma c’è bisogno che te lo dica?). In una ciotola piccola, mescola con una frusta la panna di soia con la farina di ceci, la curcuma ed un pizzico di sale. Taglia il tofu a cubetti molto piccoli, se lo tagli ancora più piccolo di quello nella foto qui sotto è ancora meglio. In una padella capiente, quando gli spaghetti sono quasi pronti, metti lo spicchio d’aglio a soffriggere in un filo d’olio extravergine d’oliva (poco poco).

Quando la cottura degli spaghetti è “al dente”, scolali e mescolali nella padella con il tofu a cubetti e la panna di soia, a fuoco sostenuto. Quando la panna di soia si rapprende un po’ è ora di impiattare, non lasciare che si secchi completamente!

Nel piatto aggiungi nell’ordine una bella spolverata di pepe, una bella spolverata di lievito alimentare secco (dipende da quanto ti piace il sapore forte) ed infine un pizzico di prezzemolo. Assicurati di aver tolto lo spicchio d’aglio 😉

Tempo di preparazione, compreso il portare l’acqua ad ebollizione: dai 15 ai 20 minuti.